Politica - 16 settembre 2010, 08:01

Imperia: palasalute di via Acquarone, Bernardini (PRC) "Scelta inopportuna"

"Premesso che è utile compattare alcuni servizi ambulatoriali, attualmente sparsi per la città, in una unicastruttura di più facile accesso per i malati, manteniamo forti perplessità e preoccupazioni circa il futuro “Palasalute”di via Acquarone, sia riguardo alla sua funzionalità che per le implicazioni che la sua realizzazione avrà sull'assicurazione dell'assistenza ospedaliera nel nostro comprensorio".

Lo ha detto stamani, Marco Bernardini esponente del partito di Rifondazione Comunista di Imperia che in merito al Palasalute ha poi voluto fornire un ulteriore parere.

"Intanto il costo della struttura: circa 13 milioni di euro, oltre ad un affitto annuale di circa 25 mila euroche l'ASL pagherà al Comune. Una struttura che non riuscirà a contenere tutti i servizi ambulatoriali della specialistica, della radiodiagnostica e i servizi territoriali attualmente presenti all'Ospedale di Imperia, al presidio di viaMatteotti e all'Igiene. Si dice che tale opera, dotata anche di un non meglio precisato 'Primo Soccorso' capace di accogliere non si sa quale tipo di malato, 'sarà propedeutica alla dismissione dell'Ospedale di Imperia dopo la realizzazione dell'Ospedale Unico a Taggia'. Insomma, - spiega Bernardini - i cittadini di Imperia si vedranno togliere un Ospedale provvisto di Pronto Soccorso e reparti, in cambio di un palasalute (poliambulatorio) dotato di un minimale Primo Soccorso .Bel guadagno! Ma i cittadini imperiesi lo sanno e, se sì, sono d'accordo? Inoltre, la costruzione del Palasalute è stata decisa in Via Acquarone, in una zona attraversata dal rio Artallo, che risulta a rischio di esondazioni a seguito di cospicue precipitazioni. I lavori che sono stati previsti al fine di ottenere l'approvazione del progetto in sede regionale si limitano ad una pretesa 'messa in sicurezza' della struttura da costruire per mezzo di una semplice protezione alla sua base, ma non risolvono certo il problema di fondo, che denuncia l'inopportunità della scelta che è stata fatta malgrado i seri rilievi mossi".

C.S.