Si è svolto oggi pomeriggio all’Auditorium Comunale, di fronte a circa 700 spettatori, il ‘Talk show’ organizzato a margine della ‘Rievocazione storica’ del ‘Circuito’ di Ospedaletti. Presentato da , hanno partecipato tra gli altri: Guido Meda, giornalista e telecronista Mediaset, il Sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, il Sindaco Eraldo Crespi, il presidente dell’Automobilclub Storico Italiano, Palmino Poli ed i componenti della stessa associazione, Ariel Azori e Fulvio Allasio oltre al vice Presidente del Coni provinciale, Angelo Masin.
Il Sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino ha confermato l’organizzazione di un Convegno, nei prossimi mesi, sul tema ‘La sicurezza viene prima della velocità’: “La sicurezza è un valore sociale ed umano – ha detto – perché la velocità dobbiamo lasciarla ai piloti in pista mentre noi dobbiamo pensare solo a salvaguardare la nostra vita. Una volta, quando si vedeva una moto o un’auto, si chiedeva innanzi tutto ‘Quanto fa?’ Adesso dobbiamo chiedere ‘Quanto è sicuro?’. C’è poi il tasso alcolico, al quale dobbiamo fare attenzione ed anche in questo caso soprattutto i giovani devono cambiare la propria mentalità e cultura. Pensate che gli incidenti, seppur calati con la patente a punti, continuano a costare moltissimo in Italia. Siamo nell’ordine dei 30 miliardi di euro. Il mio Ministero ed il Presidente del Consiglio vogliono ridurre decisamente questa cifra, soprattutto per salvaguardare la salute dei cittadini italiani”. Al Convegno annunciato dal Sottosegretario, è stata confermata la presenza di Giacomo Agostini e Ivan Capelli, ma anche di molti altri nomi noti del motorismo nazionale.
Palmino Poli, presidente dell’Asi, ha poi evidenziato le qualità del ‘Circuito’ di Ospedaletti, sottolineando l’importanza della ‘Rievocazione storica’: “Chi non ha ricordo non ha futuro – ha detto – e, quindi, ben vengano queste manifestazioni che, tra l’altro, sono ottimamente organizzate in una location straordinaria e che ci ha accolto con un clima straordinario”.
Loris Capirossi ha subito risposto a Guido Meda che, in precedenza aveva detto di lui che 'è quasi d'epoca': “Anch’io sono ‘d’epoca ma tutte le domeniche sfido i ragazzini e mi diverto. Purtroppo siamo a pochi giorni da un evento triste come quello di domenica scorsa, ma andiamo comunque avanti. E’ certo difficile lavorare come quest’anno, che è particolarmente difficile. Sappiamo di non poter lottare con i primi, ma io ci credo sempre fino in fondo, anche per il rispetto di chi lavora e che ci danno dentro come se si vincesse”. Domenica correrai? “Sarà difficile perché mi è caduta la moto addosso e, nonostante l’operazione sia andata benissimo, dobbiamo decidere lunedì prossimo. Se il controllo sarà positivo ci sarò, altrimenti sarò costretto a saltare”. L’anno prossimo correrai col gruppo Pramac per la Ducati? “Si è vero anche se di ufficiale non c’è nulla. Loro mi hanno chiesto di aspettare a fare una comunicazione ufficiale, ma al 90% dovrei correre in Ducati”.
Tra i molti ospiti, anche il mitico Giacomo Agostini, Marco Lucchinelli e Gian Marco Rossi, campione europeo Enduro. L’arrivo dei molti campioni ha creato grande ilarità e grande feeling con il pubblico, che ha partecipato con grande entusiasmo ed è aumentato nel corso del tardo pomeriggio. C’erano anche campioni di un passato ancora più remoto, come: Silvano Bertarelli, Roberto Gallina e Gino Tondo. Piloti e pubblico hanno rievocato le mitiche imprese di un circuito che, domani ritornerà al passato. Tra poco, intanto, è prevista la cena di gala.
Nella gallery sotto le più belle foto del 'Talk Show' mentre le foto delle moto esposte ed il programma della manifestazione, cliccando QUI.