Si è svolto dal 3 al 6 settembre nelle Marche, nei comuni di San Ginesio e Sarnano in provincia di Macerata, il 5° Festival nazionale dei “Borghi più belli d'Italia” alla presenza dei rappresentanti dei comuni che si possono fregiare di questo marchio. All’evento hanno partecipato anche il sindaco di Cipressa Filippo Guasco, la cui frazione di Lingueglietta è entrata da poco in quest’associazione, l'assessore del comune di Cervo Vittorio Desiglioli ed il sindaco di Triora Marcello Lanza.
Nell’occasione è andato in scena anche il 1° Festival internazionale con le delegazioni di alcuni sindaci provenienti da stati esteri: 20 dalla Russia, 15 dal Giappone e altri da Belgio e Grecia. Il loro obiettivo è stato quello di prendere conoscenza dei “Borghi più belli d’Italia” come marchio di qualità e veicolo turistico per esportarlo nei loro Paesi. Presente anche una delegazione francese dove esiste già un club similare a quello italiano. Durante una delle giornate si è svolta un’assemblea cui hanno partecipato 86 rappresentanti, alcuni con le deleghe di 21 sindaci assenti, dei 200 comuni italiani che fanno parte dell’associazione.
“Durante la seduta durata quattro ore e mezza – ha detto il sindaco di Cipressa Filippo Guasco - si è discusso della variazione dello statuto dei borghi e si sono apportate modifiche sempre più restrittive per potervi entrare o per non esserne esclusi nel momento in cui il comune viene revisionato da una apposita commissione prevista, a sorpresa, ogni due anni e mezzo circa. Si è anche deciso di lasciare inalterato il numero di 200 borghi e di far entrare nuove località solo man mano che qualcuno viene escluso”.
Ci sono in attesa, infatti, circa 150 comuni che hanno fatto domanda per ottenere il riconoscimento di Borgo più bello d’Italia. Al Festival ha partecipato un pubblico di decine di migliaia di persone che hanno visitato gli stand dei comuni presenti, che hanno così potuto promuovere ulteriormente il proprio territorio. “Sono rimasto soddisfatto dal risultato di questo Festival – conclude Guasco – sono pronto a proseguire sulla strada del continuo miglioramento del borgo, certo che anche i cittadini debbano comprendere gli sforzi dell'Amministrazione ed essere sensibili anch'essi alle attenzioni da prestare al borgo perché rimanga un ottimo biglietto da visita per i turisti. Credo che tutti abbiamo da guadagnarci”.