/ Al Direttore

Al Direttore | 30 agosto 2010, 11:28

Sanremo: viabilità e parcheggi, la risposta di Teresa Barazzetti

La lettrice Teresa, risponde ad alcuni interventi arrivanti in merito all'annosa questione matuziana.

Sanremo: viabilità e parcheggi, la risposta di Teresa Barazzetti

"desidero rispondere alla lettrice Francesca Rossi, che risponde a Gualtiero, e che evidentemente aggiunge ad una parziale informazione sull'argomento, una difesa che non può reggere a fronte dei risultati che le carenze del sistema viabilità e parcheggi hanno fin troppo abbondantemente dimostrato. Non può essere contestato il fatto che i voti e la fiducia degli elettori siano orientati verso persone oneste e volenterose ma che, talvolta, essendo professionalmente impegnati in attività che nulla hanno a che vedere con gli incarichi loro affidati, si trovano a dover gestire settori che presentano problematiche complesse e delicate che richiederebbero competenze specifiche. E' anche vero che dovrebbero essere supportati dagli uffici tecnici del Comune e dai vertici della polizia Municipale cui esperienza e capacità non dovrebbero mancare, ma che rendono ancora più perplesso il cittadino che si trova di fronte ad un altalenante sistema che oggi fa e domani disfa perché produce risultati insoddisfacenti o addirittura controproducenti, e vede sistematicamente applicare aggiustamenti ed intraprendere correzioni di rotta in piena navigazione per non finire sugli scogli, rendendo del tutto legittimo chiedersi chi tracci le rotte e chi stia al timone della nave, concludendo però che entrambi dimostrano di navigare a vista e senza riferimenti di sorta. In quanto agli accordi Comune/ Area 24, (società che non "gestisce" la pista ciclabile, come scrive la lettrice, ma ne è "proprietaria") sulla questione parcheggi, il fatto che tali accordi sussistano, non dimostra affatto che siano utili, provvidi ed efficaci, ma semmai che chi li ha stipulati non ha avuto l'accortezza a la lungimiranza di tutelare gli interessi della Città e del Comune stesso, cedendo l'area del Lungomare Calvino, già Passeggiata delle Nazioni, a privati che però ancora non hanno provveduto a garantire la costruzione del parcheggio sotterraneo nell'area della vecchia stazione, quale contropartita per la cessione delle aree di superficie. A fronte di quanto sopra, ritengo che quanto sostiene la Signora Rossi sia un altro "tapon"  peggiore del "buso", perché costituisce una aggravante per tutti coloro che, ad ogni livello, sono responsabili di uno stato di cose obiettivamente problematico e che le giuste e sensate segnalazioni dei lettori di questa testata hanno più volte segnalato e documentato".

Direttore

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium