Sanremo: 90 mezzi scomparsi, per la prima volta una opposizione plaude l'Amministrazione

Sta scatenando enorme interesse a Sanremo, la notizia degli ammanchi e dei conseguenti sprechi in Comune, che avrebbero generato circa 100 milioni di euro buttati via, in 20 anni. Dopo la notizia pubblicata stamani dal Secolo XiX, sono molti i commenti politici che si susseguono. Contattato al telefono, mentre sta trascorrendo un periodo di vacanza, l’ex Sindaco Claudio Borea ha detto: “Si tratta di situazioni connesse alla gestione e non alla questione politica. Noi, nel nostro mandato non abbiamo fatto acquisti, anzi abbiamo ridotto i mezzi. Sugli aspetti più tecnici non posso dire nulla, perché sono di competenza ai dirigenti”.

Molto preciso Leandro Faraldi, segretario provinciale del PD ed ex Capogruppo in Consiglio: “Ben vengano i controlli sulla macchina comunale – ha detto – e non faremo certo opposizione ad una cosa del genere. Da parte nostra va il plauso all’Amministrazione Zoccarato, che ha svolto e sta svolgendo questo lavoro. I controlli, però, dovrebbero essere la ‘norma’ perché ci si aspettava sicuramente una maggiore efficienza della macchina comunale. I responsabili di quanto accaduto sono sicuramente i dirigenti, che dovrebbero sapere queste cose. È allucinante la gestione del carburante, ma non dovrebbe essere difficile trovare i responsabili. Mi auguro che vengano presi provvedimenti seri da parte dell’Amministrazione. Siamo, su questo punto, insieme all’Amministrazione ed auspico la costituzione di una commissione interna, che prenda provvedimenti al di là delle responsabilità penali”.

Ma, se verranno scoperti i colpevoli, quali possono essere i provvedimenti disciplinari? “I provvedimenti possono portare anche al licenziamento – risponde Faraldi - ci vuole però la certezza del colpevole. Ora mi preoccupa sul ‘come’ mettere mano alla situazione. Dobbiamo subito capire come si sia generato il fatto e mettere sul piatto subito degli accorgimenti, per evitarlo in futuro. E’ possibile che la struttura piramidale del Comune non si è accorta di tutto questo? Comunque slle responsabilità interverrà la magistratura”.