Castellaro: cava di Rocche Croaire, il racconto di Giovanna D'Adamo

Una nostra lettrice di Castellaro, Giovanna D'Adamo, ci ha scritto una mail per raccontare una serie di fatti accaduti nell'ultimo anno:

"Giovedì 13 agosto 2009, ore 10.40 squilla il cellulare, guardo il numero e rispondo. Era Andrea Maritano consigliere di maggioranza di Castellaro: mi chiede se la Cava é aperta, perché vuole venire con il vigile del Comune di Castellaro a vedere il Vaglio, di cui Brunello Valle aveva mostrato le foto qualche giorno prima al Sindaco. Gli dico sì, mi dice che tra pochi minuti arriva. Alle 11.55 arriva accompagnato dalla collega sempre di maggioranza Milena Speranza ed il Vigile Claudia Sappa. Mi dicono che stranamente la Cava é chiusa, ma davano un'occhiata lo stesso. Ci avviciniamo dal fronte della Cava di Taggia, ed il Vigile mi dice che non può passare dalla parte di Taggia perché non rientra nel suo territorio di competenza (ANCHE SE  FACCIO PRESENTE CHE STIAMO CALPESTANDO LA STRADA VICINALE RIMASTA). Intanto telefono a Brunello Valle se vuole vedere il vaglio anche se da lontano, e ci raggiunge. Ammiriamo il magnifico macchinario mobile ad uso betonaggio, e mi dicono che organizzeranno un incontro congiunto con gli altri per fare un sopralluogo i primi di settembre. Il sopralluogo era programmato per il 16 settembre 2009, ed il vaglio é partito sotto i riflettori il 15 settembre 2009, ore 9.03 é stato visto uscire dalla strada condivisa, su di mezzo superiore all'allora  misura di divieto di 8 metri. Va beh... aspetto! Il 29 giugno 2010, mentre metto a posto le foto che avevo portato il giorno prima in tribunale, mi sono ricordata che stavo ancora aspettando... e quindi invio una richiesta di informazione ambientale agli Enti competenti (tra cui il Comune di Castellaro), e per conoscenza alla Procura di Sanremo ed al Prefetto. Nella richiesta protocollata il 14 luglio 2010, al punto chiedo se presso gli uffici comunali, vi sono comunicazioni di varianti o deroghe, in merito all'utilizzo di macchinari destinati al betonaggio nell'ambito della cava, più precisamente un vaglio per produrre dello stabilizzato. Il 18 agosto 2010 arriva una lettera ordinaria intestata  Comune di Castellaro, dove a riguardo del punto 1° rispondono:'Non risultano richieste o varianti o deroghe circa l'utilizzo di macchinari destinati al betonaggio o posizionamento di vaglio destinato alla produzione di stabilizzato nell'ambito della cava di cui all'oggetto', firmata ALESSANDRO CATITTI.  Vuol dire che aspetterò ancora per qualsiasi novità a riguardo".