In merito alle recenti notizie di stampa circa le problematiche della 'movida' serale e in particolare al caso sollevato dal bar Frog's di Arma di Taggia, è interventuto il sindacato provinciale dei pubblici esercizi:
- "il problema del superamento dei livelli di decibel da parte dei locali pubblici, imposti dalla normativa nazionale e dalle zonizzazioni effettuate dai Comuni, e la volontà dei gestori dei locali di offrire un’opportunità ai giovani residenti o turisti è stato sempre affrontato con il massimo impegno da parte del sindacato;
- il problema purtroppo non riguarda solo la nostra provincia o regione ma un po tutta l’Italia e l’impegno di FIPE nazionale per la tutela dei pubblici esercizi su questo problema è sempre molto alto (questa sera a Tv7, magazine di RaiUno, sul tema della movida Aldo Cursano presidente Fipe Toscana e vicario di Fipe, dirà quali sono le battaglie intraprese da Fipe a difesa di tutti i suoi iscritti e del settore del divertimento fuori casa, assieme a lui parleranno anche politici, forze dell'ordine, medici);
- ci sembra poi alquanto strano che associazioni di categoria ben lontane dal rappresentare, anche in minima parte, i locali pubblici cavalchino questi problemi per scopi poco comprensibili, non è certo nostro intendimento cercare di tutelare categorie come ad esempio gli edili o gli idraulici, per le quali non abbiamo nessuna esperienza ne rappresentatività. Pensiamo invece che il sindacato più forte a livello provinciale, regionale e nazionale sia in grado, come già fatto in altre occasioni in altre città per questa e altre gravi problematiche, di proporre soluzioni atte ad ottenere una giusta convivenza di tutti i soggetti interessati".