Un primo vertice oggi si è tenuto oggi sull'Italiana Coke, con sindacati e istituzioni, convocato dall'assessore regionale Guccinelli per fare il punto sulla situazione dello stabilimento e sulle istanze delle varie parti in causa, dopo il provvedimento di sequestro della scorsa settimana, relativo al depuratore delle acque di lavorazione dello stabilimento di Bragno. "Quello che vogliamo capire dalle istituzioni - ha sottolineato Pino Congiu, segretario provinciale della Uilcem (nella foto) - è se sono interessate a sostenere l'attività produttiva e se questa ha un rilievo nel polo del carbone che sta sorgendo. In particolare chiediamo un impegno della Regione, affinché segua l'evolversi del caso Italcoke. Quello di oggi - ha precisato Congiu - è stata una prima valutazione di tipo tecnico. Un nuovo incontro è stato programmato per il prossimo mese di settembre". Domani, invece, dovrebbe arrivare la firma dell'accordo che di fatto dovrebbe sancire la modifica e il miglioramento dei monitoraggi delle emissioni in atmosfera.
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