Un nostro lettore, Gianluca Padovan, ci ha scritto per rispondere al Sindaco di Triora, Marcello Lanza, pubblicata dal nostro giornale:
Oggi ho letto un pezzo di colore del Sindaco di Triora, Marcello Lanza, pubblicato sulla testata giornalistica Sanremonews. E lietamente, ancorché cordialmente, esprimo un pensiero. Le valutazioni del Sindaco di Triora mi paiono lievemente appannate, ma lo posso capire. È tutt’altro che semplice gestire un antico borgo ricco di storia e di tradizioni come Triora. Le preoccupazioni possono essere molteplici, ma non solo. Il prezioso impianto architettonico, frutto della sapiente esperienza contadina, è assai complesso da comprendere soprattutto se si tiene conto, in primis, delle storie, delle leggende e degli scritti d’altri tempi senza andare personalmente sul campo a verificarne la consistenza. In qualità di speleologo, nonché Presidente dell’Associazione Speleologia Cavità Artificiali Milano, mi permetto di suggerire le ricognizioni sul campo e gli studi in archivio a chi desideri parlare con cognizione di causa di un territorio e delle strutture sia in elevato sia sotterranee in esso esistenti. Nella vita su questa Madre Terra occorre essere lieti, grati e propositivi: colgo quindi il destro offertomi dal Sindaco per proporgli lo studio dell’impianto non solo ipogeo di Triora. Sono certo che del sano volontariato sarà in grado di coinvolgere ed entusiasmare innanzitutto gli stessi Trioresi".