Giovanna di Sanremo interviene sulla situazione dei parcheggi e sulla gara dei Go-Kart di domenica scorsa.
"Tre volte alla settimana devo accompagnare mia mamma con gravi problemi di deambulazione in centro a Sanremo per delle cure mediche, la mia salvezza è il parcheggio di Piazza Mameli. Quando sono in ritardo ho comunque la certezza di trovare un posto auto vicino allo studio medico e di non dovere perdere tempo a parcheggiare, pensano a tutto i posteggiatori.
Per una volta che a causa del festival ho dovuto parcheggiare nelle strisce blu oltre a pagare la stessa cifra, sono arrivata con notevole ritardo e ho dovuto portare la macchina dal carrozziere. Ha ragione quel lettore a dire che bisognerebbe che i pedoni camminassero sul marciapiede e che venisse fatto rispettare il codice della strada anche ai furbetti.
Mi auguro che il posteggio resti dov'è da anni con buona pace dei
commercianti. Gi che ci sono vorrei spendere anch'io due parole sulla corsa dei gokart. Domenica ci sono andata con marito e figli e ci siamo divertiti un sacco, c'era molta gente e la cosa mi è sembrata una bella manifestazione che se è piaciuta a me che non riconosco la differenza tra una formula uno ed un motocarro, chiss' come pu essere apprezzata dagli appassionati.
La nota dolente è come sempre l'organizzazione approssimativa che da noi sembra un'abitudine. Se appena terminata la manifestazione si fosse provveduto a ripulire prima di lasciare parcheggiare le macchine, sicuramente gli addetti avrebbero lavorato meglio e non ci sarebbe rimasta tutta la quantit di paglia che è rimasta in strada.
Ma la colpa non è degli operatori ecologici, è dell'approssimazione di chi autorizza le manifestazioni e non si cura dei dettagli importanti".