Caro Sindaco,
non possiamo nascondere l'apprezzamento per la sua celere risposta ( si veda QUI) e dell'interessamento diretto per l'incresciosa situazione descritta nella prima parte del servizio "Tre cosette su Albenga".
Capita, ma non sempre.
Mentre attendiamo, insieme a Lei, una risposta dall' ASL2 savonese in merito (e metodo) ci preme segnalarle in breve la seconda delle "tre cosette". Un dettaglio forse, ma alquanto curioso:
Fine Lavori: 14 marzo 2010. E' quanto leggiamo in calce al cartello d'appalto appeso alla facciata dell'Ex - cinema Astor, in Piazza Corridoni ad Albenga. Quel che vediamo, è nelle foto qui sotto.
Di Venerdì Santo non stiamo a rovistare tra consulenze e appalti, ma attenendoci all'insegna leggiamo, sotto l'effige "Comune di Albenga", che la Regione Liguria ha contribuito con € 480.000 Euro e l'amministrazione comunale con € 75.000 dai propri fondi di bilancio. Comunque denaro pubblico.
Il ribasso del 16,329% ottenuto con la gara è cosa buona, ma l'importo definitivo di € 351.297,13 ci appare rilevante in rapporto a quel che possiamo vedere. Il cinema è chiuso, le belle vetrate a pezzi. L'insegna "Dolby Stereo" che pare preistorica è intatta, al contrario di quella in vecchi caratteri cubitali al neon (di un vintage che meriterebbe anch'esso un degno recupero) che giace sfasciata sul retro, la dove qualche disperato ha cercato di ricavarsi una nicchia con una sedia e qualche vecchio materasso.
All'esterno, l'unica cosa "aggiornata" è una luminosa (scollegata) che indica un'improbabile uscita di sicurezza per un pubblico che non c'è.
Sopra l'ingresso, la statua marmorea di un cavaliere di cemento, col braccio alzato in una specie di saluto romano. Il parere favorevole del Ministero dei Beni Culturali risale al 2008, quando si annunciava che finalmente la Città avrebbe avuto lì il suo teatro comunale ad "ottimizzare l'offerta tutistico - culturale"... la gara d'appalto fu vinta nel lugio 2009, i lavori consegnati a settembre. "Al via i lavori" si titolava. Ma ben oltre i termini di scadenza, pare qualcosa sia andato storto, stando al manufatto.
Forse il cavaliere di cemento che troneggia sull'ingresso del foyer potrebbe tendere quella mano per completare l'opera, prima che questa, col peso degli anni, rovini sui passanti...
Non ce ne voglia, e Buona Pasqua.