Scade il prossimo 11 giugno la gara per la progettazione e l'esecuzione dei lavori necessari al completamento del terminal rinfuse alla Darsena Alti Fondali di Savona. La formula è quella dell'appalto concorso e prevede la fornitura di una gru a benna e di una tramoggia mobile, la loro integrazione impiantistica e la messa in ciclo. L'importo complessivo dell'appalto è pari a 5 milioni 750 mila euro e l'aggiudicazione andrà all'impresa che avrà presentato l'offerta economica più vantaggiosa, previa determinazione della soglia di anomalia. L'importo a base d'asta comprende 83 mila euro, non soggetti a ribasso, da destinare ad interventi per la sicurezza, mentre il termine di esecuzione dei lavori è fissato in 18 mesi, con la previsione che i nuovi impianti saranno disponibili entro i primi mesi del 2011.
Si tratta di un intervento fondamentale per dare efficienza e flessibilità ad un terminal moderno e di grandi capacità, ma che ha denunciato in fase di rodaggio una serie di problemi, legati alle molte tipologie di rinfuse da movimentare e alla dotazione di un unico grande scaricatore. La nuova gru consentirà di operare contemporaneamente su due stive o su due diversi tipi di merce, migliorando sensibilmente le rate di sbarco.
Nel mese di luglio inizierà anche la sperimentazione dell'inoltro delle rinfuse dai depositi agli Alti Fondali alla stazione di caricamento dei vagoncini funiviari, alle spalle di Savona, attraverso il nastro trasportatore collocato nel tunnel di collegamento sottomarino e sotterraneo. Inizialmente il nastro alimenterà una sola delle due linee funiviarie dirette ai depositi di Cairo Montenotte; la sperimentazione sulla seconda linea inizierà a fine anno e, completato il rodaggio, potranno essere definitivamente chiusi gli storici impianti di sbarco e caricamento in funzione dal 1913 in località Miramare.