I porti di Savona e Vado Ligure sono un continuo cantiere in piena fase d'evoluzione. Entro un paio di anni, non oltre, le novità saranno visibili a tutti, non solo a chi lavora all'interno dei due scali. Lo spiega a "Savonanews" Cristoforo Canavese, presidente dell'Autorità portuale.
"Considerando un ordine da levante a ponente, abbiamo preso atto della recentissima delibera consiliare che Comune di Albissola Marina che ha dato parere positivo sul progetto preliminare del porto turistico della Madonnetta-Margonara. Questo è un passo molto importante che consente di proseguire l'iter con la Conferenza dei Servizi e in accordo con la Regione spiega Canavese - . Entrando nel porto di Savona, nell'area di nord est saranno accorpate tutte le attività, oggi sparse in vari punti, facenti parte del Consorzio Artigiani della Nautica. Così facendo; in un unico polo saranno quindi concentrate le varie officine. Le Funivie di lungomare Matteotti, entro gennaio-febbraio del 2010 cesseranno l'attività, trasferita agli Alti Fondali. I vagonetti da e per San Giuseppe di Cairo transiteranno dal tunnel sottomarino. Sarà quindi demolito il silos e l'area di deposito e della gruistica atta all'immissione del carbone nelle stive delle navi. Lì sorgeranno in futuro le sedi dell'Azimut e della Rodriguez Yacht. Inoltre, una porzione dei terreni del lungomare sarà riqualificata per un recupero urbano adeguato e sarà rivista la parte a monte in direzione Villetta-Valloria".
Detta della parte commerciale dello scalo savonese, ecco la novità maggiore delle aree destinate al terminal della Costa Crociere.
"Il progetto della nuova stazione marittima prevede l'inizio lavori entro il prossimo autunno. La struttura sarà un 'satellite' dell'attuale stazione di arrivo e partenza passeggeri, collegata con una passerella-tunnel. Si tratterà ad ogni modo di un edificio tecnico-operativo che non interesserà il movimento passeggeri".