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Eventi | 21 agosto 2008, 11:50

Cervo: domani sera il concerto di Lonquich e Barbuti

Cervo: domani sera il concerto di Lonquich e Barbuti

Il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo propone ancora due importanti concerti per la stagione. Il primo domani sera con l’esibizione sul palco del Sagrato della Chiesa dei Corallini di Alexander Lonquich e Cristina Barbuti, in duo pianistico per due pianoforti. I due artisti eseguiranno musiche di Brahms (Piano-Sonata per 2 piani, Fa minore op. 34), Ravel (La Valse, Poème chorégraphique pour Orchestre), Debussy (En blanc et noir) e Busoni (Duettino Concertante per 2 piani dal finale del Piano-concerto). Per la particolarità del programma in scaletta il concerto si annuncia di notevole livello tecnico e interpretativo, grazie soprattutto alla presenza del pianista Lonquich, noto a Cervo sin dall’inizio della sua brillante carriera concertistica. La serata sarà registrata da Radio 3.

 

Compagni nella vita, Lonquich e Barbuti dal 2002 formano un duo pianistico, con lo scopo di intraprendere una costante attività concertistica, affinando un repertorio sempre più vasto, sia per pianoforte a quattro mani, sia per due pianoforti. Nato a Trier in Germania nel 1960 Alexander Lonquich vince nel 1977 il Primo Premio per pianoforte al Concorso Casagrande dedicato a Schubert. Da allora tiene concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei: Berlino, Vienna, Parigi, Londra, Amsterdam, Madrid e Milano. La sua attività lo vede impegnato con celebri direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivine. Particolare in tal senso è stato il rapporto intrattenuto con Sandor Vegh e la Camerata Academica di Salzburg, di cui è stato spesso ed è tuttora ospite. Svolge, inoltre, un importante ruolo nell’ambito della musica da camera e, nel corso degli ultimi anni, ha avuto modo di collaborare, con artisti come Schlomo Mintz, Steven Isserlis, Myklos Perenyi, Wolfram Christ, Karl Leister e Frank Peter Zimmermann (con cui ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale, quali il "Diapason d’Or 1992", il "Premio Abbiati" nel 1993 e il "Premio Edison" in Olanda nel 1994). Le sue ultime incisioni solistiche per la EMI sono dedicate a Mozart, Schubert e Schumann. In veste di direttore-solista collabora, tra l’altro, con l’Orchestra da Camera di Mantova, la Camerata Academica Salzburg e, recentemente, con la Mahler Chamber Orchestra. Ai numerosi impegni concertistici si affianca inoltre un intenso lavoro in campo didattico venendo frequentemente inviato a tenere masterclasses in Europa, Stati Uniti e Australia. Collabora inoltre con l’Accademia Pianistica di Imola ed è docente presso la Hochschule für Musik di Colonia. Con Cristina Barbuti e altri artisti provenienti da campi diversi fonda il Villon Ensemble, con cui si dedica a laboratori di indagine sull’espressività rivolti a bambini, adolescenti e adulti, non solo musicisti (Campus Internazionale di Sermoneta, Accademia pianistica di Imola, Scuola di musica di Fiesole ecc.) e portano in scena lavori teatrali/musicali in Italia, Germania e Austria.

 

Domenica 31 Agosto, per la serata conclusiva del 45esimo Festival Internazionale di Musica da Camera, si esibiranno i Maestri ULF HOELSCHER – KRZYSZTOF WEGRZYN - PAUL ROSENTHAL (violini), JEAN SULEM (viola), GUSTAV RIVINIUS – TROELS SVANE (violoncello), ARNULF von ARNIM (pianoforte).

Carlo Alessi

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