- 24 gennaio 2008, 17:31

Cairo: infortunio mortale, l'Asl ha ricostruito la dina

E' stata in parte chiarita la dinamica dell'infortunio mortale costato la vita a Giancarlo Garabello, 45 anni, operaio di Saliceto. Secondo l'ispettorato dell'Asl per la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro il tecnico piemontese sarebbe salito, per cause ancora in via di accertamento, su un carro guida per il coke, dalla parte opposta a quella del manovratore. Entrato poi in un tunnel, il manovratore stesso non avrebbe visto l'operaio che a sua volta non si è accorto di nulla, ed è rimasto così schiacciato contro una delle pareti della galleria.

L'Italiana Coke ha assicurato che tutti i sistemi di sicurezza al momento erano stati attivati e funzionanti. "Quello che è successo - ha ripetuto oggi pomeriggio parlando con i giornalisti Massimo Buldraghi, direttore generale dello stabilimento - è per noi inspiegabile. La nostra azienda negli ultimi tre anni ha investito 35 milioni di euro per la sicurezza e l'ambiente e pochi mesi fa ha anche ottenuto la certificazione Iso 14001. L'ultimo incidente in fabbrica - ha ricordato Buldraghi parlando con i giornalisti - risale ancora prima degli anni '80".

r.c.