Matteo Morini, Capogruppo di maggioranza in Consiglio Comunale a Molini di Triora, interviene dopo le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi al nostro giornale, dal Consigliere di opposizione, Mario Antonio Becciu (QUI).
“Rilevo che non può considerarsi ‘eccesso di zelo’ – dice Morini - il pretendere di ultimare un intervento in Consiglio Comunale senza essere continuamente interrotto. Analogamente, non può considerarsi ‘eccesso di zelo’ il pretendere che il Sindaco possa rispondere ad un’interrogazione senza essere, a sua volta, continuamente interrotto (al punto da essere costretto di riservarsi di rispondere per iscritto). Per quanto riguarda la questione dell’ammissibilità dell’interrogazione, ricordo che la sede istituzionalmente preposta a discutere se un’interrogazione sia o non sia ammissibile è il Consiglio Comunale (e non i giornali)”.
“Preciso a tal proposito – termina Morini - che nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale erano stati dettagliatamente esposti i motivi in forza dei quali l’interrogazione avente ad oggetto ‘dichiarazioni pubbliche’ non poteva essere considerata ammissibile e, pertanto, essere discussa nel merito (preciso, infine, che a seguito di votazione Consigliare, presente il Capogruppo di Minoranza, era stata dichiarata inammissibile)”.