Prima il rientro in possesso dell'ex distributore, poi la demolizione della struttura e ora, finalmente, la presentazione del progetto. Dopo decenni di attesa la Foce avrà la sua rotonda all'intersezione tra corso Matuzia e corso Inglesi. Un'infrastruttura che potrebbe risolvere l'annoso problema del traffico in una zona ad alto flusso specie nelle ore di punta e in alta stagione.
Il progetto è stato presentato questa mattina in Comune a Sanremo alla presenza del Sindaco Alberto Biancheri, degli assessori Mauro Menozzi (Demanio) e Giorgio Trucco (Lavori Pubblici) e dell'architetto Simone Perrone che si è occupato della stesura.
Il progetto, uno degli obiettivi di mandato dell’amministrazione Biancheri, si profila strategico per la viabilità e si è articolato dapprima con la presa in possesso dell’area, poi con la progettazione dell’opera, quindi con la successiva demolizione del manufatto dell’ex benzinaio per arrivare al progetto esecutivo e all’apertura del bando di gara.
Il bando di gara verrà chiuso entro fine anno. I lavori inizieranno a gennaio 2019, la durata prevista dei lavori è di circa 90 giorni. In merito all’ex distributore il Comune precisa che “le operazioni di rimozione dei serbatoi interrati sono previste all’interno del quadro economico relativo alla realizzazione della rotatoria”. L’importo dei lavori è di circa 750 mila euro. A questa operazione propedeutica si aggiunge quella di modifica della linea filoviaria della quale si occuperà la RT.
Le migliorie che verranno apportate al traffico sono sostanziali poiché, come sottolineato nel PUT redatto dallo studio Citec, verrà reso più agevole il transito da corso Inglesi che ad oggi rappresenta la problematica più rilevante. La rotatoria è un “elemento di moderazione di velocità” che contribuisce a generare un flusso continuo e regolare di mezzi.
Sui tre bracci che introducono alla rotatoria saranno creati attraversamenti pedonali rialzati che garantiranno una maggior fruibilità pedonale anche a passeggini e sedie a rotelle.
La rotatoria sarà anche volano per la riqualificazione dei giardini. Attraverso la riprofilatura delle aiuole, infatti, verrà creata una fascia verde continua che separerà i giardini dai flussi veicolari mentre gli stessi giardini saranno ripavimentati con l’inserimento di isole in porfido e percorsi in cemento architettonico. Questi ultimi sono stati pensati per essere fruibili anche da persone su sedie a rotelle o da non vedenti grazie ai cambi di pavimentazione.
Nel giardino di ponente verrà ricollocata e messa di nuovo in funzione la fontana in marmo ad oggi in disuso. I giardini saranno illuminati con luci coerenti con quelle da poco installate nei giardini a levante in modo da fornire un'immagine unitaria e gradevole.
I numeri della rotatoria: 25 metri di diametro, anello centrale con un raggio di 3 metri, porzione sormontabile in porfido di 2,5 metri, un anello circolatorio di 7 metri, importo del quadro economico di 750 mila euro.
“Teniamo molto questo progetto, è uno di quei temi sui quali ci eravamo presi un impegno dall’inizio del mandato – ha dichiarato il sindaco Alberto Biancheri in conferenza stampa – abbiamo iniziato con i chioschi in piazza Muccioli e poi con i cantieri nautici, ora la rotonda, tutti temi che volevamo portare a termine. C’era un mutuo che era a bilancio da anni, erano stati fatti anche dei progetti che abbiamo voluto rivedere per i 750 mila euro che abbiamo a disposizione. i progetti precedenti avevano importi superiori. Oggi ci troviamo a sei mesi dalla scadenza dell’amministrazione e tutto quello che abbiamo elencato faceva parte anche questo, non sono comunicazioni elettorali, sono atti concreti che vogliamo portare. Oggi siamo in pubblicazione di gara per il Palazzetto e per il Mercato Annonario e anche per questo progetto sarà definito il bando per iniziare i lavori a metà gennaio per poi procedere con tre mesi circa di interventi. Nelle prossime settimane ci occuperemo anche del parco Alfano e di piazza Borea d’Olmo. Questo è anche un discorso di sicurezza, oggi è un po’ una lotteria”.
“È un lavoro che la città sta aspettando da anni, un progetto che è stato ripreso e ridimensionato nei costi ma non nella qualità dei lavori – ha aggiunto l’assessore al Demanio Mauro Menozzi – oggi riusciamo ad andare avanti e nel giro di pochi mesi arrivare al compimento dei lavori. So che è un progetto molto atteso e che risolverà molti problemi di traffico e sicurezza”.
“Gli uffici si sono impegnati molto per portare avanti questa pratica – ha concluso l’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Trucco – siamo riusciti ad arrivare a termine nei tempi che abbiamo a disposizione e li useremo tutti, non ci fermeremo a oggi per evitare dubbi sui lavori che vengono fatti per campagna elettorale. Questa non è campagna elettorale ma il compimento di una azione amministrativa iniziata tanto tempo fa”.
Pietro Zampedroni