Aperta oggi alle ore 16.30 presso la ex Chiesa Anglicana di Bordighera la mostra fotografica “Ritratti in Movimento”. Espone Rosanna Calò.
Moltissime le presenze di amici e artisti in attesa dell’apertura del sipario. Una mostra sicuramente da vedere. Forti contrasti e colori vivaci ritraggono su carta le emozioni del teatro. Abbiamo incontrato l’artista davanti alla prima fotografia esposta:
Ritratti in movimento, una mostra con un titolo molto originale e in netto contrasto con la tecnica fotografica di ritratti. Come mai questo titolo?
Quando in fotografia si parla si “ritratto” si pensa immediatamente al ritratto posato, quello in cui il fotografo posiziona il suo soggetto davanti alle luci giuste, gli suggerisce come atteggiarsi e quando è soddisfatto gli intima un deciso “Fermo!” e la foto viene scattata.
Vengono in mente le vecchie foto dei nostri nonni, scattate con pose lunghissime col divieto assoluto di muoversi anche solo per sbattere le ciglia.
In questo caso le immagini sono scattate mentre gli attori recitano, per cui liberamente si muovono, parlano, cantano, gesticolano, fanno di tutto tranne posare per me.
Più movimento di così…
Come sai la nuova stagione Teatrale di Bordighera non vedrà sul palcoscenico il Teatro della Tosse, Colleghi questa mostra alla mancanza di questa importante entità teatrale?
In realtà quando ho proposto la mostra in Comune, ignoravo che quest’anno la rassegna invernale a Bordighera non avrebbe avuto luogo, ne ho avuto notizia quel giorno. La Tosse ha portato in scena nella mia città spettacoli di pregio, mi mancherà.
Tu hai centinaia e centinaia di fotogtrafie del Teatro della Tosse, con quale criterio fotografico o di immagine hai scelto le 21 foto esposte?
Non è stato difficile scegliere. Non volevo una mostra di foto di scena in senso stretto: volevo una mostra fatta di espressioni, di gesti intensi, di emozioni.
Spesso andando a teatro lo spettatore osserva la scena nella sua globalità; la scenografia, gli attori che si alternano sul palco, la musica; io ho fatto l’esatto contrario.
Ho lavorato a “levare”, ho posto la mia attenzione sul dettaglio, su un’espressione fugace ma capace di far vibrare le corde dell’anima.
Come appartenente al Fotoclub Riviera dei Fiori e come fotografa privata hai gia fatto molte mostre esposizione, vuoi elencarne qualcuna tra le piu importanti?
Oltre a Bordighera, dove ho esposto più volte, e in varie località del ponente ligure (tra cui Apricale, Camporosso, Cervo), ho esposto a Milano e in altre città della lombardia e ultimamente in Francia.
La prossima esposizione è già in programma?
Per il momento mi concentro su “Ritratti in Movimento”, che non si fermerà solo a Bordighera. Sto lavorando anche ad altri progetti ma per il momento è prematuro parlarne.
La mostra rimarrà aperta dal 16 al 26 dicembre dalle ore 16,30 alle 19
C.E.