Polizze Rc auto: Italia a due velocità

Le statistiche ufficiali rese note da Ania e Ivass confermano che i prezzi medi delle Rc auto sono in calo.

Dati alla mano la Rc auto coinvolge 40 milioni di italiani.

Lo scorso anno il prezzo medio della Rc auto è stato di 423 euro con una diminuzione di circa il 6% rispetto al 2015.

Ivass ha messo in chiaro che la riduzione di prezzo medio più evidente si è registrata nelle province del sud Italia ma i numeri confermano ancora un netto divario fra nord e sud.

Se il nostro paese è diviso sui costi delle Rc auto, la differenza non è il solo problema.

L'Italia infatti vanta anche un altro triste primato ovvero quello del paese con le assicurazioni auto più costose in Europa.

Anche se negli ultimi cinque anni il costo medio delle polizze è diminuito parliamo di cifre ancora piuttosto elevate

Italia Cenerentola in Europa: ancora troppo elevato il costo delle polizze Rc auto

«Nel confronto internazionale il premio medio per l’assicurazione obbligatoria (al netto di tasse e contributi) è stato in Italia ancora superiore nel 2016 di 140 euro a quello dei tre altri grandi paesi europei (Francia, Germania e Spagna) – precisa  il presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi, in occasione della Relazione annuale dell’autorità di vigilanza -.

Il divario  si è ristretto rispetto agli oltre 260 euro del 2011 e ai quasi 190 dello scorso anno. C’è ancora molta variabilità da zona a zona: a Napoli il prezzo medio alla fine del 2016 era di circa 630 euro, ad Aosta di 300. Il divario all’interno del paese si è tuttavia ridotto anch’esso, di un terzo nei tre anni di vita».

La riduzione delle tariffe è ancora insufficiente, rimarca il Codacons, soprattutto laddove sono ancora fin troppo evidenti le  differenze tra nord e sud Italia.

«Se da un lato si riduce la forbice tra i prezzi delle assicurazioni italiane e quelle europee, sulle polizze Rc auto resta ancora abnorme il divario tra nord e sud Italia – spiega il presidente  Codacons Carlo Rienzi –.

Ancora oggi e nonostante le nostre tante denunce esistono aree del paese dove assicurare una automobile rimane proibitivo. Basti pensare che a Napoli si spende mediamente poco più di 1.000 euro per una polizza rc auto, ma si possono raggiungere anche i 2.800 euro».

Più rosea la situazione al nord

«In Valle D’ Aosta bastano 310 euro per acquistare una polizza auto, e circa 360 euro è il costo medio dell’ Rc auto in Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia – tiene a precisare Rienzi -.

Si tratta di differenze che non trovano giustificazione nella realtà, considerato che i costi a carico delle compagnie di assicurazioni sono diminuiti sia per effetto delle norme introdotte negli ultimi anni, sia grazie ad una più efficace lotta alle frodi anche tramite strumenti come la scatola nera».

Risparmiare sulle polizze auto si può grazie al confronto fra le tante proposte messe in evidenza dal mercato, da realizzarsi attraverso i comparatori on line, che offrono un supporto determinante come è facile osservare ad esempio qui.

Frodi assicurative: nord più corretto

Nella relazione annuale dell'Ivass si sottolinea che in Italia si contano 263 mila raggiri assicurativi, la stragrande maggioranza dei quali sono compiuti in Campania per un totale di 115 mila probabili tentativi di frode, in percentuale il 43% dei tentativi perpetrati ai danni delle assicurazioni nell'intero paese.

Dati incredibili soprattutto se messi a confronto ad esempio con la Valle D’Aosta dove i tentativi sono solo 1.200 a fronte di un totale di 7.700 sinistri stradali.

Premi meno elevati al nord

In base ad un'indagine realizzata da Cittadinanzattiva, su dati Ivass, è stata messa a punto una tabella considerando i livelli delle tariffe Rc auto delle varie compagnie, le diverse città e due profili tipo: un 40enne ed un 18enne di sesso maschile, che assicurano un'auto da 1300 cc.

Il confronto ha consentito di mettere in evidenza che a livello territoriale i premi sono pià alti al sud che al centro-nord.

Entrando nel merito un 40enne paga mediamente un premio assicurativo più basso nelle province di Belluno, Alessandria, Novara, Pordenone, Trento, Vercelli, Cuneo, Verbania, Aosta e Bolzano, ed un premio più elevato a Napoli, Caserta, Taranto, Brindisi, Prato, Reggio Calabria, Crotone, Salerno, Foggia e Vibo Valentia.

La situazione non cambia di una virgola anche considerando i dati nel caso ad acquistare la polizza sia un 18enne.