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Attualità | 10 maggio 2017, 16:46

Sanremo: premio “50&PIU’ La Forza degli Anni – Eccellenze Imperiesi 2017”, ecco chi saranno i vincitori di quest'anno

Eccellenze Imperiesi sono figure anziane di rilevante prestigio, residenti o native nella provincia di Imperia, protagoniste nel campo letterario, artistico, scientifico, religioso, sportivo, sociale.

Sabato 13 maggio alle ore 10.30 nel Teatro del Casinò di Sanremo si svolgerà la cerimonia di consegna del Premio “50&PIU’ La Forza degli Anni – Eccellenze Imperiesi 2017”, con il Patrocinio del Comune di Sanremo. Eccellenze Imperiesi sono figure anziane di rilevante prestigio, residenti o native nella provincia di Imperia, protagoniste nel campo letterario, artistico, scientifico, religioso, sportivo, sociale.

Le Eccellenze Imperiesi 2017 designate sono: S. E. Monsignor Vittorio Lupi, Vescovo Emerito della Diocesi di Savona-Noli, nato a Ceriana; Tomaso Arnaldi, fondatore e presidente del Comitato Organizzatore dei Festeggiamenti in onore di San Benedetto Revelli a Taggia; il prof. Mario Ascheri, docente universitario, storico del Diritto, di Ventimiglia. La figura di Mons. Lupi sarà presentata dal Diacono Lorenzo Verrando, mentre l’avv. Valter Martini del Comitato Organizzatore dei Festeggiamenti in onore di San Benedetto Revelli presenterà Tomaso Arnaldi e la prof. Beatrice Palmero il prof. Mario Ascheri. La manifestazione sarà allietata dal Quartetto Nuova Euterpe diretto da Freddy Colt e dal coro di bambini “Mille voci, una voce” dell’istituto comprensivo di Taggia.

50&PIU’ è l’Associazione di ultracinquantenni pensionati e non, aderente alla Confcommercio, che opera per la rappresentanza dei propri soci e per l’affermazione del ruolo dell’Anziano, a difesa della sua dignità, svolgendo una importante funzione di anello di congiunzione fra le persone mature da un lato e le Istituzioni dall’altro.

Ci sarà anche la partecipazione straordinaria di componenti del Corteo Storico di Taggia che proporranno una ambientazione storica in costume. Il Riconoscimento consiste in un’opera realizzata in cristallo la cui base riproduce I’intero perimetro della provincia di Imperia con al centro una piastra di forma circolare a immaginare il Curriculum Vitae: il corso della vita. Per i Romani il Curriculum era la circonferenza dello stadio da percorrere nelle gare: metafora della vita. Oggi l’uso più comune tende a sottolineare i momenti più importanti nella carriera di una persona. 

Stefano Michero

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