Elezioni comunali a Diano Marina: il Pd mal digerisce l'ingresso di Angelo Basso in lista. Si va verso la rottura dell'accordo

E' una campagna elettorale ricca di colpi di scena, quella che porta alle elezioni comunali di Diano Marina, il prossimo 5 giugno. Dopo lo sbandierato accordo, lo scorso venerdì, tra il Partito Democratico e la corrente di ex Forza Italia, di riferimento ad Angelo Basso, con l'ingresso di quest'ultimo in lista, potrebbe nuovamente saltare tutto clamorosamente.

Il circolo Pd del golfo dianese, pur avendo dato inizialmente il via libera all'alleanza, ha mal digerito l'ingresso di Basso in lista. L'ex Sindaco, inoltre, avrebbe proposto le candidature di Marco Perasso e Antonio La Palomenta, in modo da far cadere tutti i paletti inizialmente imposti dal Pd. Lo stesso Davide Damonte, vice segretario di circolo, e vice Sindaco in caso di vittoria, ha espresso al Segretario Provinciale Pietro Mannoni, il desiderio di ritirarsi dalla corsa. A questo si aggiunge la rinuncia al progetto di Diano Futura, che non ha condiviso la scelta di allargare la lista a Basso e ai suoi.

Il Partito Democratico si riunirà nelle prossime ore per la decisione definitiva, almeno così si augurano iscritti e simpatizzanti. Ma a meno di ulteriori colpi di scena, si prospetta una lista Pd con la candidatura a Sindaco di Edoardo Marino, se accetterà. Tra i candidati in Consiglio ci sarà quasi certamente Damonte. Non è escluso che nel progetto possa rientrare in extremis Diano Futura. A questo punto ci si chiede se Angelo Basso e i suoi preparenno ugualmente una lista che prevederebbe la candidatura a Sindaco di Michele Calcagno.