Il fine settimana che conduce al ponte del 25 aprile ha visto la nascita di un nuovo percorso turistico all’interno della Valle del San Lorenzo (“VSL”). Mare, natura, arte, storia e cultura, ma anche sport, benessere e tempo libero distillati in una serie di pannelli espositivi che, disseminati lungo l’arco costiero, la pista ciclabile e i borghi dell’entroterra, raccontano le bellezze del territorio in modo semplice, veloce, aggiornato e accessibile anche al pubblico di lingua inglese e francese.
L’iniziativa, nella fattispecie, giunge a coronamento delle politiche di sviluppo e promozione turistica avviate con successo durante il 2015 nell’ambito del progetto transfrontaliero “Best Of” (INTERREG ALCOTRA 2007-2013). Si tratta di un progetto cofinanziato dall’Unione Europea e Capofilato da Regione Liguria che è stato affidato alla conduzione del Comune di Costarainera in qualità di Comune Capofila dell’unione dei comuni della vallata (Cipressa, Civezza, Costarainera, Pietrabruna e San Lorenzo al Mare) con l’obiettivo primario di creare un nuovo portale web condiviso (www.turismovallesanlorenzo.com). Una grande vetrina interattiva della Valle del San Lorenzo, facilmente navigabile, ricca di immagini e contenuti, e in costante evoluzione.
L’installazione dei diciassette pannelli bifacciali della VSL, coordinata dal tecnico responsabile dell’area culturale (Dr. Stefano Pirero) in stretta collaborazione con le amministrazioni comunali, ha condotto così alla creazione di un naturale complemento del sito internet; o, per meglio dire, a una sua espansione tangibile, graficamente accattivante e sempre implementabile grazie al collegamento on e off-line garantito dai Qr-code.
Si parte dal sentiero numerico della costa. Sette pannelli che, da un lato (campo blu), descrivono la ricchezza botanica e biologica del SIC marino che si distende sotto le acque che bagnano la valle e, dall’altro (campo marrone), illustrano l’anima storica degli otto borghi e di alcuni monumenti significativi, la fauna e la flora della macchia mediterranea e, ancora, i sentieri e gli sport praticabili. Dalla costa all’entroterra, attraverso i primi chilometri di pista ciclabile, l’itinerario prosegue segnalando alcuni “hot spots” della valle, come i suggestivi parchi di arte contemporanea “Tra i Mondi” a Lingueglietta e “Villa Biener” a Cipressa o come la vasta area di macchia mediterranea che, ora in via di riqualificazione, abbraccia il complesso monumentale “G. Barellai” e “U. Novaro” ai Piani Paorelli (Comune di Costarainera). Da qui si parte nuovamente per puntare verso il cuore della VSL e raggiungere, infine, le porte dei sette boghi dell’interno.
Là dove altrettanti pannelli suggeriscono al visitatore, da un lato (campo marrone), un itinerario puntuale alla scoperta delle bellezze storico-artistiche dei centri storici e, dall’altro (campo verde), una proposta variabile di sentieri e mulattiere da percorrere a piedi o di tracciati tecnici per gli appassionati della mountain bike. È questa la nuova offerta turistica della Valle del San Lorenzo. Una proposta studiata per ridare voce alle risorse del territorio e condividerle con i suoi abitanti e i numerosi visitatori che, in misura sempre più crescente, ne ricercano il meglio.
“Oggi la Valle del San Lorenzo ha un motivo in più per essere visitata e scoperta anche grazie a questi nuovi pannelli interattivi che mettono in condizione il turista di scoprire tutte le eccellenze, le emergenze e le bellezze presenti sul territorio in un percorso unico e piacevole. E’ un piccolo passo per cercare di offrire nuove opportunità e rendere piacevole il soggiorno a chi sceglie il nostro territorio come meta per le proprie vacanze - ha affermato il Dott. Antonello Gandolfo, Sindaco di Costarainera - Un ringraziamento al Dr. Stefano Pirero per aver curato la realizzazione dei pannelli e seguito passo dopo passo il loro posizionamento in valle. Un grazie anche alla dott.ssa Sonia Berardinucci e all’Ing. Tiziano De Silvestri per aver continuato a dare il loro prezioso contributo anche dopo la chiusura del progetto, a tutti gli Amministratori che si sono resi disponibili e alla ditta Publiemme che ha curato la fase di installazione”.