Un documento stilato dall'assemblea cittadina del Partito Democratico da recapitare al Sindaco di Imperia Carlo Capacci nel corso di un incontro ancora da fissare. E' quanto è emerso da una riunione che si è tenuta nei giorni scorsi, in seguito alla crisi politica cittadina che ha portato Capacci a un passo dal rassegnare le dimissioni poco più di una settimana fa.
Erano presenti tutti gli assessori e i consiglieri comunali, oltre ai segretari di circolo, il Segretario Cittadino Andreina Puccioni e quello Provinciale Pietro Mannoni. Bilancio, partecipate, ma anche viabilità e quindi piano della sosta e pedonalizzazione di via Cascione. Una sorta di riassunto dei due anni e mezzo di mandato dell'amministrazione e un piano per portare avanti il programma nei due anni e mezzo rimanenti.
Il documento sarebbe in fase di ultimazione prima che i democratici, di cui una minoranza chiede di staccare la spina all'amministrazione, lo portino all'attenzione del Sindaco, ma la volontà sarebbe quella di continuare con le manovre, seppur con qualche modifica. Il Partito Democratico è consapevole, con la disgregazione di Imperia Cambia, di essere la forza, all'interno della coalizione che sostiene Capacci, che adesso può far valere i propri numeri e non tutti sono contenti dell'operato, soprattutto in tema di viabilità.
Già la scorsa settimana, in seguito all'annnuncio di Capacci di rassegnare le dimissioni, i componenti del Pd si erano riuniti nella sede di via San Giovanni per decidere se continuare o meno a dare l'appoggio all'amministrazione, appoggio confermato, almeno finora, nel corso dell'incontro tra il Sindaco e i consiglieri comunali di venerdì scorso al termine della quale sono stati "espulsi" dalla maggioranza, gli ormai unici componenti di Imperia Cambia Paolo Re, Natalia Riccò, Ester D'Agostino e Susanna Palma.