L'analisi del nostro lettore sulla questione della sicurezza e della criminalità nella nostra regione dopo aver assistito ad uno spiacevole episodio su di un treno.
"Mercoledi mi trovavo a prendere il regionale del primo pomeriggio da Genova Principe, salii su una delle prime carrozze e mi accomodai a sedere, subito dopo la partenza un gruppuscolo di quattro persone, probabilmente da quanto capii tre Tunisini e un Siriano, si misero a fare un po' di baccano, arrivato il controllore, due di loro non erano in possesso del regolare biglietto.
Si misero a "contrattare", poi ne arrivò un secondo controllore ed infine una terza, una signora non molto alta e non giovanissima, due stranieri non volevano chiaramente né pagare e né scendere così ne nacque una discussione sino ad una stazione di fermata dove i controllori maschi ne discesero lasciando sola la signora con i bulli.
Non riuscendo a spuntarla anch'essa si allontanò dal vagone e i quattro continuarono a fare sceneggiata parlando un misto di arabo con un po' di Italiano con frasi tipo: "Italia finita" "bum bum" Italia presto nostra e vagheggiamenti sul genere filo terroristico.
Ma possibile che con l'aumento della criminalità e del possibile rischio attentati terroristici anzichè aumentare i controlli si chiudano invece gli uffici della Polfer e delle forze dell'ordine in genere?
Il governo minimizza il grave pericolo dell'Isis e delle battaglie contro noi cristiani e addirittura permette ancora alla nostra Marina Militare di andare incontro ai barconi di clandestini ove quasi sicuramente si nasconde questa gente?
Siamo stanchi e molti anche affamati da questa politica degenerata, buonista con gli stranieri e dirompente verso gli Italiani. Vogliamo tornare a votare, ma non come le primarie in Liguria ove il potere forte ha fatto un fiume di scorrettezze facendo votare cinesi, zingari, extracomunitari e politici dell'altra sponda.
Vogliamo gente pulita ed onesta che veramente si dia da fare per rilanciare la nostra economia, aiutare i lavoratori e le famiglie, politici seri, corretti ed onesti!
Sopratutto in primis chiediamo sicurezza e lavoro."