Sanremo: per le amministrative, il programma per il benessere animale del Movimento 5 Stelle

"Come candidato consigliere per il Movimento 5 Stelle Sanremo e come Medico Veterinario, vorrei esporrei principi che sono alla base del nostro programma per il benessere animale". Ad intervenire sull'argomento è Giuseppe Riello del Movimento 5 Stelle matuziano che spiega: "Dobbiamo garantire a tutti gli animali che vivono sotto la nostra tutela sia a quelli che vivono in casa con noi, sia quelli ospitati nei canili, quelle che vengono definite le cinque libertà.

1) Libertà dalla sete, dalla fame e dalla cattiva nutrizione
2) Libertà dai disagi ambientali
3) Libertà dalle malattie e dalle ferite
4) Libertà di poter manifestare le caratteristiche comportamentali specie-specifiche
5) Libertà dalla paura e dallo stress

Per garantire concretamente queste cinque libertà, l’amore verso gli animali deve essere supportato dalle conoscenze e dall’esperienza delle persone che professionalmente si occupano di loro da tanti anni. Posso affermare con tutta tranquillità avendoci lavorato, che l’amore e le cure mediche adeguate nel nostro canile non sono mai mancati, anche se le carenze strutturali non hanno reso facile il lavoro del personale e dei volontari. Una struttura anche dotata di locali adeguati che non permette il contatto con i volontari e non tiene in debita considerazione i rapporti tra animali e gli arricchimenti ambientali, rischia di essere un lager a norma.

Il Medico Veterinario è la figura professionale che ha le competenze per valutare il benessere animale.

Proponiamo la creazione di spiagge attrezzate dedicate a chi vuole recarsi al mare con il proprio cane, oltre a essere un servizio per i cittadini a due e quattro zampe, arricchirebbero l’offerta turistica della nostra città.

Vogliamo promuovere la creazione di aree verdi recintate di sgambamento dove i cani possano correre e giocare in libertà senza rischio di fuga e incidenti stradali. L’esperienza di altre città dove queste aree sono già presenti da tempo, ci insegna che con un’adeguata regolamentazione tutto questo è possibile.

Bisogna che l’ENPA abbia a disposizione delle bacheche dislocate in punti ad alta visibilità per far conoscere i cani ospitati all’interno del canile per agevolarne l’affido.

La raccolta delle deiezioni animali non deve essere solo un fatto di buona educazione ma un obbligo da far rispettare prevedendo delle sanzioni per chi porta in giro il proprio cane senza un 'adeguato' kit di raccolta, un Chihuahua e un Boxer hanno esigenze diverse. Il rispetto di questa semplice regola oltre ad avere delle ripercussioni positive sotto il profilo igienico-sanitario, evita di innescare inutili conflitti tra i proprietari di cani e chi va a passeggio per la città.

Riteniamo inoltre sia importante dare un maggiore aiuto sul piano logistico e medico alle colonie feline".