E sono 14. Quattordici edizioni ininterrotte per la rassegna rock più radicata nel Ponente, esperienza nata nel 2000 ed oggi ancora attualissima ed attesa, vitale e coraggiosa. “Siamo orgogliosi – spiega il direttivo composto da Larry Camarda, Enzo Cioffi, Giancarlo Forte ed Angelo Giacobbe per l’Associazione Fare Musica- di poter proporre, nonostante i problemi di budget particolarmente onerosi, una rassegna in linea con il passato: saranno nuovamente dieci giorni di musica, divertimento e cultura in uno spazio unico e straordinario”.
Sabato 10 agosto ci sarà il gran finale con i Punkreas, tra i gruppi seminali del punk italiano (sono nati nel 1989) che hanno saputo rinnovarsi arrivando ad oggi accompagnati da immutate attenzioni. Nella storia della rassegna il loro nome andrà a collocarsi accanto a quello delle ormai numerose realtà che hanno onorato questa scena (Skiantos, Alberto Fortis, Meganoidi, Frankie Hi NRG, Tonino Carotone, Linea 77, Casino Royale, Almamegretta, Marlene Kuntz, Zen Circus).La linea artistica della rassegna 2013 persegue in primis l’intento di valorizzare band locali che sono in grado di proporre progetti di musica originale a testimonianza della vitalità presente nell’humus artistico del Ponente: dall’altra vuole offrire l’incontro con prestigiose realtà di valore nazionale in grado di garantire intensi spettacoli e visibilità alla rassegna stessa.
Molti gruppi sono stati scelti in virtù dei loro successi in concorsi e premi sul territorio, alcuni dei quali organizzati proprio per selezionare nuove realtà in vista di Rock in the Casbah.
La prima sera in particolare accoglie una serie di bands legate proprio ad un percorso concorsuale. Vi saranno mercoledì 7 agosto le Uscite di sicurezza, già premio speciale nuove leve, a seguire, i Brillantina Sprint, vincitori del Premio Pop in the Casbah, organizzato quest’inverno al Pop di Diano San Pietro ospitando svariati gruppi che si sono contesi un posto per Rock in the Casbah. Ed ancora gli Attention Slap premio Red Music Festival, altro contest per giovani rock bands. Ciliegina sulla torta la presenza di Esma, cantautore torinese talentuoso, già “osservato speciale” delle major e della critica.
Giovedì, invece, una serata tutta ventimigliese: spicca il progetto originale dei Primula Nera, gruppo da tempo al lavoro su musica originale, in una interessante commistione che li vede insieme a Ramon Gabardi cantautore sanremese molto conosciuto, in prossima uscita con un suo primo cd; ancora da Ventimiglia i Nomoremario e gli Haji che hanno a loro volta un nuovo disco presentato proprio a Rock in the Casbah. Venerdì aprono i Datakill, al loro ventennale di carriera per presentare proprie recenti composizioni. Da Torino arrivano tre gruppi scoppiettanti di rock ovvero The Fonz, Backstage Heroes e Waste Pipes.
Anche l’ultimissima serata si apre ad altri orizzonti geografici quando arriveranno i Venus, interessante realtà che ha conquistato attenzioni e consensi. Ma grandissime aspettative sono riservate alla straordinaria presenza dei Punkreas, gruppo che ha scritto pagine importantissime della scena punk hardcore italiana nel corso di 24 anni di attività segnati da una costante presenze live, dieci album, collaborazioni preziose, la coerenza di un progetto portato aventi con un organico che ha subito pochissimi cambiamenti.
Tutte le sere si proporranno anche i video della rassegna giunta alla sua seconda edizione “Video Killed Casbah Star” curata da Simone Parisi. Preziosa come sempre la presenza di Danilo Bestagno con le sue performance video. Inevitabile, altrettanto, il dj set di Radio Mandrake che si avvarrà nella circostanza di una vera e propria “Orchestra”, insieme a Simone Parisi ecco Slavo, Scarro e Miss Candy Violet. Tutto in quello stesso scenario: lo straordinario anfiteatro naturale che un drammatico bombardamento ha “disegnato” tra le case più alte della Pigna a pochi metri da Piazza San Costanzo. Un contesto unico e particolarissimo, ideale per una manifestazione voluta per promuovere un’immagine “altra” della città del Festival e del Casinò, nell’ottica di valorizzare il suo centro storico vivo e pulsante, aperto alla contaminazione artistica ed alla presenza di giovani. Forti di un successo ormai riconosciuto ben oltre i confini locali, siamo a proporre dunque la nuova edizione della rassegna per l’estate 2013. Rock in the Casbah è realizzato da Associazione Fare Musica grazie al contributo del Comune di Sanremo". L’ingresso a tutte le serate sarà libero.