I 'Cittadini per Sanremo' intervengono con una 'lettera aperta' inviata al Sindaco, Maurizio Zoccarato, sullo smaltimento dei rifiuti:
"Sarebbe facile dire 'come volevasi dimostrare' oppure l’avevamo detto'. Non è nel nostro stile , ma allo stesso tempo è utile e doveroso ricordare che non più di tre mesi fa i Cittadini per Sanremo hanno consegnato all’Assessore Fera 1600 firme di cittadini favorevoli a una forma di raccolta e trattamento dei rifiuti più rispettosa per l’ambiente e, in prospettiva, meno dispendiosa per i contribuenti. L’Assessore, dopo aver ricevuto i fogli con le firme, si è dichiarato lui stesso favorevole all’attuazione del 'porta a porta' e ha dichiarato che avrebbe voluto farne uno dei punti di forza della sua azione di governo, ma che ha dovuto rinunciare a causa delle pesanti restrizioni finanziarie imposte dal patto di stabilità (circa 2.000.000 euro in meno i fondi a disposizione per la gestione dei rifiuti). Tale soluzione, infatti, avrebbe comportato un investimento finanziario iniziale non compatibile con il bilancio del Comune. Argomentazione razionale, che non teneva conto però che nel contempo la situazione delle discariche della provincia era precipitata: la discarica di Ponticelli sarebbe stata chiusa e le 110 tonnellate giornaliere di rifiuti prodotti a Sanremo avrebbero dovuto conseguentemente essere trasportate a Vado, con costi inevitabilmente più alti per i cittadini e per l’ambiente. Che cosa è accaduto nel frattempo? L’Amministrazione sembra non aver compreso la drammaticità della situazione e l’evidenza del fatto che la raccolta differenziata tradizionale con i cassonetti non è più adeguata a raggiungere i livelli previsti dal Decreto Ronchi (65% entro il 2012). Infatti nessun provvedimento è stato preso: il problema dei rifiuti solidi urbani è ancora tutto da risolvere. E allora ecco che il Sindaco di Sanremo fa uscire dal suo cappello magico la risoluzione ideale che , a suo parere , non solo dovrebbe risolvere definitivamente il problema, ma contribuirebbe anche a portare soldi nelle casse comunali. Come ? Installando un inceneritore. Beata ignoranza! Forse non sa, come da tempo la comunità scientifica ha dimostrato, che l’incenerimento trasforma i rifiuti in particelle tossiche e diossina, produce fumi, ceneri solide e acqua inquinata, causando un aumento esponenziale di gravi patologie quali Parkinson, Alzheimer, ictus, infarti e malformazioni fetali? Napoli e Vado drammaticamente insegnano. I Cittadini per Sanremo invitano pertanto il Sindaco Zoccarato e l’Amministrazione a dimostrare maggiore responsabilità e rispetto nei confronti dei cittadini e dell’ambiente abbandonando definitivamente la raccolta nei cassonetti, riconoscendo che il “porta a porta” è la modalità più rispettosa del territorio ed economicamente più conveniente e adottando al più presto quella che si è dimostrata la soluzione migliore per lo smaltimento dei rifiuti".














